Cassone romagnolo vegan con radicchio e veg formaggio
Questa che vi propongo oggi è una rivisitazione del cassone romagnolo, una prelibatezza di cui andavo matta e che divoravo con gusto ogni volta che andavo al mare in Emilia Romagna. Si tratta di una piadina già ripiena che si cuoce in padella e non necessita di lievitazione. La cosa meravigliosa è che l’impasto è morbidissimo ed elastico, accoglie il ripieno senza bucarsi e impiega pochissimo a cuocere.
Il ripieno può essere molto vario, ma io suggerisco di mettere sempre qualcosa di umido o sciolto come il formaggio vegetale (per esempio ricotta ed erbette, funghi e formaggio di anacardi, mozzarisella verza e zucca arrosto).
Sbizzarritevi 😉
Ingredienti per 4 porzioni di cassone romagnolo:
125 gr di farina tipo 2
125 gr di farina tipo 0
40 gr di olio extravergine d’oliva
100 ml di acqua fredda
1 gr di bicarbonato
2 gr di sale
Ripieno
Un radicchio tondo
Salsa di soia (o sale)
100 gr Formais (o altro formaggio vegetale)
Procedimento:
mischiate le farine con sale e bicarbonato, poi aggiungete olio e, a poco a poco, l’acqua. Impastate 5 minuti finché otterrete un impasto morbido ed elastico ma non appiccicoso, fatene una palla, coprite con pellicola per alimenti e fate riposare una mezz’ora.
Intanto preparate il ripieno tagliando a strisce il radicchio e facendolo appassire a fiamma vivace con un filo d’olio. Quando il radicchio è cotto (fatelo anche abbrustolire leggermente) aggiungete un filo di salsa di soia (oppure del sale) e fatela caramellare qualche secondo. Mettetelo a raffreddare e scolate il liquido in eccesso.
Riprendete il panetto e tagliatelo in 4 parti. Fatene delle palline e spianatele con un mattarello fino ad avere dei cerchi molto sottili, di circa 1 mm di spessore. L’impasto è molto elastico, potete maneggiarlo come farebbe un pizzaiolo con la pasta della pizza, allargandolo delicatamente con le dita e tenendo la pasta sollevata dal tavolo.
Mettete il radicchio su metà di ogni disco, aggiungete il formaggio a pezzettini, chiudete sigillando con i rebbi di una forchetta.
Scaldate una padella antiaderente con coperchio e fate cuocere ogni lato dei cassoni per 3-4 minuti. Metteteli “in piedi” nella padella per far cuocere anche il bordo.
Servite il cassone romagnolo vegan ancora caldo accompagnato, se gradite, da un buon vino rosso.
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This is my veganization of “cassone romagnolo” a tipical italian wrap that I use to eat every time I went to the sea in Emilia Romagna.It’s a filled wrap cooked into a pan. It does not need time to rise. I love the dough because is really soft and elastic and requires so few time to cook. You can choose any kind of filling but I suggest always to use someting like melting vegan cheese (ricotta and spinach, mushrooms and cashew cheese, roasted pumpkin and vegan mozzarella).
Ingredients for 4 wraps:
125 gr 2 flour
125 gr 0 flour
40 gr olive oil
100 ml cold water
1 gr baking soda
2 gr salt
Filling
radicchio
soy sauce (or salt)
100 gr Formais (or other vegetal cheese)
Method:
mix flour with salt and baking soda, add oil and water. Blend for 5 minutes until the dough is soft and elastic but not sticky. Shape a ball and let it rest for 30 minutes covered with cellophane.
Prepare the filling cutting radicchio into stripes and cooking it into a pan with some oil (you can slightly roast it). When ready add some salt or soy sauce and sauté it for some seconds. Let it cool down and remove the exceeding liquid.
Cut the dough into 4 parts. Shape them into 4 balls and roll them out with a rolling pin until they are 1 mm thick. You can give the final round shape with your hands, like if it was a pizza.
Put some radicchio on each wrap, add cheese and close it sealing with a fork.
Heat a non-stick pan and cook them 3 or 4 minutes on each side. Serve it warm with a good red wine.