DIETA DEPURATIVA POST-ESTATE: COSA MANGIARE PER RIMETTERSI IN FORMA?
Il periodo estivo porta spesso e volentieri a concederci molti sfizi ed è difficile non eccedere in qualcosa. D’altro canto una scorretta e duratura “alimentazione vacanziera” potrebbe causarci affaticamento del fegato e dell’intestino, disturbi a carico dello stomaco o l’instaurarsi di intolleranze dovute all’introduzione di cibi non consueti.
Non facciamoci prendere però dai sensi di colpa perché al nostro rientro riprenderemo la routine e anche l’alimentazione dovrà essere in qualche modo rivista. In questo caso la mossa saggia può essere depurare l’organismo, optare per alimenti sani e tornare ai vecchi orari della colazione, del pranzo e della cena.
Vediamo quali sono gli alimenti più adatti per una dieta depurativa post-estate e cosa fare per ripartire con il piede giusto.
In primis basterà riprendere un regime alimentare regolare e seguire per un breve periodo una dieta disintossicante.
Ricordiamoci che per rimetterci in linea non dobbiamo per forza intraprendere una drastica dieta dimagrante ma basta seguire qualche piccolo accorgimento. Possiamo concederci alcuni alimenti anche in abbondanza, senza sentirci in colpa!
Vediamo come impostare una dieta depurativa post-estate:
1 – Privilegiamo tanta frutta, tanta verdura e cereali integrali dall’indice glicemico contenuto.
2 – Consumiamo tutti i giorni le verdure cotte e crude, anche come spuntino, preferendo quelle di stagione. Ideali ad esempio sono carote, sedano, finocchi, pomodori che se preparati già a pezzetti si possono consumare comodamente anche in ufficio! Se nel periodo estivo si gradiscono gli estratti in autunno e inverno possiamo preparare delle ottime zuppe detox.
3 – Scegliamo alimenti freschi, senza conservanti. Evitiamo ad esempio i piatti già pronti. Se vogliamo concederci ancora il gelato, meglio scegliere quello artigianale e abbinarvi una passeggiata.
4 – Diminuiamo gli alimenti grassi, specialmente se sono grassi saturi che si trovano in particolare negli alimenti di origine animale. In questo modo non appesantiamo eccessivamente il fegato.
5 – Evitiamo il più possibile gli zuccheri e gli alimenti/bevande che ne contengono! I più conosciuti sono lo zucchero bianco da barbabietola, quello di canna, il fruttosio ma anche i vari sciroppi. Questi zuccheri, se consumati quotidianamente e in eccesso, possono favorire infiammazione e acidosi, requisiti per lo sviluppo di molte patologie.
6 – Bere è importante per mantenersi in forma. Aumentiamo di poco il quantitativo di acqua per qualche settimana, può aiutare il corpo a depurarsi più facilmente.
7 – Pesiamoci non più di una volta ogni 15 giorni. Per noi donne ad esempio non è opportuno pesarsi nella settimana antecedente al ciclo o durante il ciclo, perché spesso si arriva a pesare anche 2 kg in più.
8 – Se durante l’estate siamo riusciti ad ottenere dei buoni risultati a livello fisico non perdiamo questi benefici e continuiamo a fare attività fisica anche durante l’anno.
Ricordiamoci che questi principi dovrebbero essere alla base della nostra alimentazione non solo dopo il rientro delle vacanze, ma per tutto l’anno.
Possiamo anche valutare la possibilità di ricorrere agli integratori a base di probiotici o ai cibi fermentati. Il primo organo a trarre vantaggio dalla loro assunzione è proprio l’intestino. Infatti quando assumiamo i probiotici e gli alimenti che li contengono, il nostro intestino viene colonizzato da batteri benefici che sono in grado anche di modulare il sistema immunitario.
Tutti sanno cosa sono i probiotici, ma i cibi fermentati chi li conosce?
La fermentazione è un metodo di conservazione del cibo tra i più antichi e semplici. Non richiede nessuna fonte energetica, solo il sale. La fermentazione lattica avviene ad opera di particolari batteri, i lattobacilli, che operano una trasformazione che permette una migliore conservazione dei cibi ed effettuano una sorta di predigestione ed arricchimento dell’alimento. Infatti durante la fermentazione aumenta il contenuto di alcune vitamine tra cui quelle del gruppo B e la vitamina C, come avviene nei crauti.
Migliorano il sapore, la digeribilità, le caratteristiche nutrizionali e la consistenza dell’alimento fermentato. Oltre ad avere un’amplificazione della componente vitaminica i cibi fermentati migliorano la digestione degli alimenti con cui si accompagnano. Ad esempio se mangiamo i crauti abbinati alle lenticchie assimileremo molto meglio il ferro presente in questo legume!
Via libera quindi a yogurt, kefir, crauti, pane con lievito madre, miso, tempeh e tutte le verdure fermentate, ideali per una dieta depurativa post-estate.
Ecco dunque un esempio di come potrebbe essere la nostra dieta depurativa giornaliera per preparare il corpo all’autunno, dimenticando gli eccessi estivi.
- Colazione:
possiamo iniziare con della frutta cotta in padella che accompagna una crema di cereali o uno yogurt con cereali integrali. Lo yogurt deve essere senza zucchero, al massimo possiamo aggiungere un cucchiaino di malto di riso.
Ricetta per la crema di cereali:
cuocere 1 tazza di riso integrale con 7 tazze di acqua e un bel pizzico di sale a fuoco basso per un paio d’ore. Quando è molto cotto possiamo frullarlo per avere una bella crema da conservare in frigorifero.
Al mattino facciamo scaldare una tazza di crema: possiamo gustarla così o allungarla con acqua o un goccio di latte vegetale e cuocerla ancora qualche minuto in un padellino.
Alla crema di cereali possiamo aggiungere una piccola mela saltata in padella con un pizzico di sale e cannella oppure un cucchiaino di malto.
Ad accompagnare la colazione, un tè kukicha o un tè verde andranno benissimo.
- Pranzo:
per depurarsi e trovare il peso forma è importante assumere le fibre, per questo l’alleato migliore sono i cereali integrali. Ecco un’idea per preparare il risotto di miglio, uno dei cereali più adatti al dimagrimento, accompagnato da un antipasto fresco e fermentato.
Ricetta del risotto di miglio per 2 persone
120 gr di miglio
1 cipolla
1 fetta di zucca (delica o altra varietà dolce)
1 litro di brodo vegetale
Olio evo
Sciacquare bene il miglio finchè l’acqua sarà limpida. Affettare a velo una cipolla e farla soffriggere con un filo d’olio evo e qualche cucchiaio d’acqua. Aggiungere il miglio e la zucca a cubetti piccoli e lasciar rosolare qualche minuto. Aggiungere qualche mestolo di brodo caldo finchè il cereale sarà cotto.
Per l’antipasto
cavolo cappuccio viola
semi di zucca leggermente tostati
crauti fermentati
salsa di soia
Affettare molto finemente un pezzo di cavolo viola crudo, disporlo in una ciotola con i semi di zucca tostati e qualche ciuffo di crauti fermentati. Condire a piacere con salsa di soia.
- Merenda:
Coccole di frutta:
la merenda è importante, soprattutto a livello psicologico per chi è abituato a farla. Il suggerimento è di nutrire il corpo di alimenti tiepidi e morbidi come la crema di cereali oppure frutta cotta anche ridotta in crema o frullata.
Per una persona:
200 gr di frutta fra mele, pere, prugne dolci (i frutti a km 0 che crescono alle nostre latitudini fanno bene al nostro corpo e al nostro pianeta)
Un pizzico di sale
Tagliare a cubetti la frutta e scottarla in padella con un pizzico di sale finchè sarà morbida.
Condire con una spolverata di nocciole tritate o mandorle tostate e tritate e cannella.
- Cena:
Anche per la cena vale lo stesso discorso relativo alle fibre e alla capacità dei cereali integrali di aiutare il nostro corpo ad essere performante e resistente.
Allora possiamo preparare alimenti fermentati formidabili, come il tempeh e il miso, e abbinarli a qualche cucchiaio di riso integrale.
Ricetta del tempeh con zuppa di miso
Ingredienti per due persone:
1 panetto di tempeh
salsa di soia
un cucchiaino di miso
un cucchiaino di alga nori
salsa di soia
un pezzo di cipolla
un pezzo di carota
un pezzo di crauto
prezzemolo fresco
1 cm di alga wakame ammollata
Adagiare il tempeh in una casseruola e coprirlo d’acqua. Aggiungere qualche cucchiaio di salsa di soia e cuocere a fiamma media finchè il liquido sarà completamente assorbito. Tenere da parte.
Preparare la zuppa di miso affettando finemente a bastoncino le verdure. Versare le verdure in una pentola, aggiungere mezzo litro d’acqua, salare con la salsa di soia e portare a bollore con l’alga wakame. Cuocere 10 minuti e spegnere il fuoco. Stemperare il miso in un po’ di brodo e aggiungerlo alla zuppa. Spolverare con il prezzemolo fresco tritato.
Servire la zuppa con il tempeh (si può fare a cubetti e versare nella zuppa o mangiarlo separatamente) e qualche cucchiaio di riso integrale.
Ci ritroviamo il prossimo mese con un nuovo articolo e nuove gustosissime ricette! Si parlerà di un disturbo che colpisce molte persone, la colite o sindrome del colon irritabile. Cercheremo di capire di cosa si tratta e come comportarci a tavola.
Intanto ci trovate sempre sulla pagina Facebook LadyVeg (Serena) e Biologa Nutrizionista Cavinato (Serenella).
Scriveteci tutte le vostre domande, daremo le risposte nei prossimi articoli della rubrica!
Un abbraccio
Serena & Serenella