Tagliatelle di castagne ai porcini freschi della Valtellina
Ormai siamo in autunno inoltrato, le passeggiate in montagna regalano sorprese profumate nel sottobosco. Aguzzando la vista è probabile che in una sola escursione ci si porti a casa un bel bottino di porcini, mazze di tamburo e finferli, o giallini.
Questo è quello che capita ad altri. Io trovo solo i funghi rossi con i pois bianchi, quelli tanto belli quanto velenosi, quelli che se sbagli ti trovi in rianimazione, se sei fortunato! Ecco perchè quelli che vedete in foto li ho comprati al market biologico 😀
Comunque le tagliatelle di castagne sono venute buonissime, adoro l’accostamento della dolcezza delle castagne con l’aglio e il porcino. Ho tenuto la pasta un po’ spessa così ha superato bene la fase di cottura. La farina di castagne non lega molto, c’è il rischio che la pasta si spezzi se non si usa una farina di grano tipo 1, massimo 2.
Ecco la ricetta:
Ingredienti per due persone:
100 gr di farina tipo 1 (massimo tipo 2, se usate queste e lasciate riposare la pasta, non si spezzerà durante la cottura)
50 gr di farina di castagne
1 cucchiaio d’olio evo per la pasta
acqua tiepida q.b.
4 porcini freschi
2 spicchi d’aglio
olio evo q.b. per cuocere i funghi
sale, pepe, rosmarino
Procedimento:
- per le tagliatelle di castagne
setacciare le due farine in una ciotola, fare una fontana e versare l’olio. Iniziare ad impastare aggiungendo acqua tiepida fino ad avere un impasto morbido ma non appiccicoso. Il quantitativo di acqua dipende dalla capacità di assorbimento della farina, per questo conviene aggiungerla a poco a poco.
Far riposare la pasta avvolta nella pellicola trasparente per 30 minuti-1 ora.
Stendere la pasta sulla spianatoia a 2 mm di altezza con l’aiuto di un mattarello. Eventualmente spolveratela con la farina normale per aiutarvi a lavorarla.
Dare la forma di tagliatelle o maltagliati, o lasagnette, o reginette…quello che più vi piace. Io ho fatto le tagliatelle aiutandomi con un coltello affilato.
Lasciate riposare la pasta su un canovaccio infarinato. Potete lasciarla lì anche ore, finchè si secca. Se no basta anche il tempo che impiegherete per la preparazione del condimento.
- per il condimento
Prendete i funghi e puliteli dalla terra sfregandoli delicatamente con un panno. Evitate di metterli sotto l’acqua. Sono funghi, quindi si inzuppano.
Dividete le cappelle dai gambi e tagliateli a fettine di 3-4 mm, in senso longitudinale.
Fate scaldare in un tegame tre cucchiai d’olio e aggiungete gli spicchi di aglio interi. Quando sfrigolano, aggiungete i funghi e fate saltare a fiamma vivace per un paio di minuti. I funghi cominceranno a colorarci (poco!) e a profumare.
Abbassate la fiamma, aggiungete sale, pepe e rosmarino ed eventualmente poca acqua per evitare che si attacchino al fondo del tegame (cosa che non dovrebbe succedere se avete abbassato la fiamma). Cuocete piano per una decina di minuti.
Portate a bollore abbondante acqua salata e tuffatevi le tagliatelle di castagne. Saranno pronte in uno o due minuti a seconda dello spessore che avete dato loro. Assaggiate prima di scolare.
Scolate e fate saltare delicatamente con i funghi ormai cotti.
Impiattate, annusate e gustate questi doni della natura boschiva!