La Mimosa vegan, un classico per festeggiare la Festa della Donna
La Festa della Donna si avvicina e la torta Mimosa vegan è il dolce più classico per festeggiare una giornata speciale, quella che ci ricorda quanto le donne del nostro passato abbiano lottato per ottenere i diritti che abbiamo oggi e per liberarsi da violenze e discriminazioni. Con l’augurio che un giorno il rispetto e la comunione verso tutti gli Esseri viventi possa considerarsi quotidiano, vi propongo di festeggiare con questo dolce buonissimo! <3
Ho utilizzato la gomma di guar per avere un pan di spagna più elastico, sono riuscita a tagliare i dischi senza frantumare tutto! 😀 Dosate bene la crema chantilly, ne avrete bisogno per coprire il dolce, ve lo dico perchè la tentazione di assaggiarla era tanta 😉
Tempo di preparazione: circa 1 ora e 30
Ingredienti:
Duplicare le dosi per preparare 2 pan di spagna di 21 cm di diametro
160 gr di farina 0
70 gr fecola di patate
130 gr di zucchero di canna
150 gr di olio di mais
150 gr latte di soia (o mandorla)
1 bustina di lievito per dolci
vaniglia
curcuma (per il colore)
3/4 di cucchiaino di gomma di guar
per la crema (dose esatta):
250 ml latte vegetale (soia o mandorla)
50 gr di farina
35 gr di zucchero
curcuma per il colore
100 gr di panna da montare (fredda da frigo)
succo di arancia per la bagna (o rum, o bagna di acqua e zucchero bollita)
frutta per decorare
Procedimento:
- Pan di spagna:
potete decidere di fare un disco alla volta oppure duplicare le dosi per farli assieme (se avete un’impastatrice e due teglie potete anche fare assieme).
Mescolate farina, fecola, zucchero, lievito, gomma di guar, poi emulsionate leggermente olio e latte e aggiungetelo agli ingredienti secchi. Aggiungete gli aromi e la curcuma finchè vi sembrerà abbastanza giallo.
Versate nella teglia e infornate a 180° per circa 25 minuti. Fate la prova stecchino e lasciate il disco nel forno spento semi aperto per 5 minuti. Poi sfornate e fate raffreddare prima di tagliarlo. - Crema:
mescolate zucchero e farina, aggiungete il latte senza fare grumi, cuocete sempre mescolando e aggiungete un pizzico di curcuma. Una volta addensato, mettete a raffreddare con la pellicola per alimenti a contatto, per evitare la pellicina più dura.
Montate la panna e unitela alla crema ormai fredda e riponete in frigorifero. - Tagliare il pan di spagna:
prendete i pan di spagna, ribaltateli e raschiate con un coltello le parti più scure e dure. Con delicatezza tagliate tre dischi (se vi torna più semplice potete utilizzare anche il secondo pan di spagna e ottenere un disco anche da quello, tenete conto che tutto quello che avanza sarà ridotto in cubetti per la decorazione).
Prendete il pan di spagna avanzato e riducetelo a cubetti, più piccoli sono, più l’effetto mimosa sarà evidente. - Assemblaggio:
posizionate il disco che fungerà da base sul piatto con cui presenterete la torta (non lo sposterete più). Bagnatelo con qualche cucchiaio della bagna prescelta e mettete uno strato di crema, coprite con il secondo disco, aggiungete bagna e crema, coprite con il terzo disco. Ricoprite tutto il dolce uniformemente con la crema avanzata e poi ricopritelo con i cubetti di pan di spagna premendo per farli aderire alla crema. - Decorate la torta Mimosa vegan con la frutta che preferite (io adoro i lamponi) e tenete in frigorifero. Se preparata un giorno prima è ancora più buona perchè il pan di spagna assorbe bene la crema.
Buona Festa della Donna a tutti con la Mimosa vegan! <3